sabato 7 dicembre 2024
Si inaugura sabato 7 dicembre 2024 alle ore 17:00 nella chiesa neogotica “Santa Maria Stella Maris”, affidata alle cure dell’Associazione “I Sedili di Napoli ETS” che ne promuove il restauro, in Piazzetta del Grande Archivio, una straordinaria mostra di Arte Presepiale del maestro Ivano Costabile.
Il giovane ma già affermato artista partenopeo affronta in questa particolare ed inedita esposizione tematica, dedicata al mondo animale nel Presepio settecentesco napoletano, il connubio tra l’Umano ed il Celeste, tra la Forza Umana e quella Divina.
Le opere, pregevolissime nella loro forma derivata dallo stile dei grandi maestri presepiali del secolo XVIII, sono dedicate ai cavalli, alle bufale campane, alle mucche ed ai vitelli, ai montoni in lotta tra di loro.
Nel Presepio tradizionale sono questi animali, infatti, che arricchiscono le varie scene di questo fantastico mondo e gli animali affascinano gli spettatori perché riescono a completare quello che è il rutilante “teatro” del Diversorium ed anche della Natività, dove immancabili sono i due animali-simbolo del Martirio di Cristo già annunciato nella Nascita: il bue e l’asinello.
Le figure del maestro Costabile, uno tra i più talentuosi artisti contemporanei, stupiranno sicuramente i visitatori di questa straordinaria mostra per la grande maestria nella realizzazione dei velli; per l’accuratezza dei particolari anatomici degli animali riprodotti in terracotta policroma ed in legno e dimostrano come la Tradizione presepiale è ancora viva in una Napoli che oggi, invasa da un turismo di massa, spesso distratto si, dalla bellezza dei nostri monumenti e chiese; circondato da un calore umano che non si trova forse altrove, non riesce a soffermarsi per meglio ammirare e godere della grande Bellezza dell’Artigianato Presepiale di alta qualità che pure è il più grande attrattore nel periodo natalizio.
Il mastro Ivano Costabile, sin da bambino ha sviluppato amore e passione per gli animali, in modo particolare per le loro forme e movenze, per i colori variegati e la dolcezza del vello. Una passione che grazie al padre Nunzio, si è sviluppata nella bottega di famiglia, dove ha iniziato a creare figure di animali e dove poi si è perfezionato con tale maestria fino a diventare lui stesso maestro di bottega. Con le sue doti artistiche, unitamente al sapere ed alle conoscenze dei grandi artigiani suoi predecessori, realizza figure di animali ispirandosi alle opere del ‘700 combinando diversi materiali che rendono ogni sua opera unica, sfruttando la plasticità dell’argilla e la rigidità del legno, che nel corso degli anni ne hanno determinato lo stile unico e personale.
La mostra resta aperta fino al 7 gennaio 2025. Tutti i giorni dalle ore 10:30 alle 13:00 e della 15:30 alle 18:30.
Ingresso libero e gratuito